LA RELIGIONE DELLA VERITÀ

 Accetta la verità ovunque tu possa trovarla. Non importa da chi tu la senta, non importa per quale motivo tu la senta, non importa in che modo tu la senta, non importa dove tu la senta, e non importa quando tu la senta. Importa solo cosa tu senta e perché tu lo senta, e se quel che tu sentirai sarà verità, non dubitare e accettalo. Perché spesso i demoni parlano attraverso uomini ritenuti potenti, santi, e autorevoli, mentre Iddio talvolta ispira parti di verità a uomini ritenuti insignificanti, come i poveri, i semplici, gli umili, gli afflitti, i sinceri. Ma tu non giudicare il libro dalla copertina: accetta la verità ovunque tu la incontri.  Al tempo stesso rifiuta la menzogna, ovunque tu possa incontrarla. Non importa se a parlare è un uomo ricco, potente, autorevole, o considerato da altri uomini come se fosse una guida infallibile, perché la Guida spetta solo a Dio, ed è Lui che rende infallibile l'uomo, giacché nessuno di essi potrà mai essere infallibile di sua propri...

Esiste un sentimento che è in grado di tenere lontano l'uomo dalla verità e dal bene ancor più dell'odio. Questo sentimento è l'amore, l'amore verso ciò che è falso e dannoso per l'uomo (ossia tutto ciò che Iddio ha proibito). Se l'odio infatti è più facilmente riconoscibile come "erroneo", e chi lo prova può essere che rinsavisca e si converta, l'amore, invece, si maschera facilmente da "agnello" e chi lo prova è convinto di essere nel giusto. Chi prova amore verso ciò che è falso e ingiusto, e cioè verso ciò che Iddio ha proibito e condannato, crederà di essere più buono e giusto di Dio, e reputerà Dio talvolta ingiusto e malvagio, considerando i profeti come oppressori, la religione come l'apice della tirannia, e le Scritture come l'apice della follia. Questo avviene solo per il fatto di amare, amare ciò che Dio ha proibito e definito come male. Perchè chi ama non si accorge che spesso l'amore si maschera da amico, ma in re...

  Abu   Huraira ha riferito: Il Messaggero di Allah, pace e benedizioni su di lui, disse: "Arriveranno sulle persone gli anni dell'inganno, in cui i bugiardi saranno creduti e i veritieri non saranno creduti, coloro che ingannano saranno considerati fidati e quelli fidati saranno considerati traditori, e  al- Ruwaybaḍah   terranno dei   discorsi.   Fu chiesto:   " Chi sono    al- Ruwaybaḍah?  I l  Profeta   rispose:  "Uomini   insignificanti con   autorità su lla gente comune. " Fonte: Sunan Ibn Mājah 4036 Grado: Sahih (autentico) secondo Al-Albani عَنْ أَبِي هُرَيْرَةَ قَالَ قَالَ رَسُولُ اللَّهِ صَلَّى اللَّهُ عَلَيْهِ وَسَلَّمَ سَيَأْتِي عَلَى النَّاسِ سَنَوَاتٌ خَدَّاعَاتُ يُصَدَّقُ فِيهَا الْكَاذِبُ وَيُكَذَّبُ فِيهَا الصَّادِقُ وَيُؤْتَمَنُ فِيهَا الْخَائِنُ وَيُخَوَّنُ فِيهَا الْأَمِينُ وَيَنْطِقُ فِيهَا الرُّوَيْبِضَةُ قِيلَ وَمَا الرُّوَيْبِضَةُ قَالَ الرَّجُلُ التَّافِهُ فِي أَمْرِ الْعَامَّةِ 4036 سنن...

 Ci sono due posizioni riguardo i miracoli: quella del miscredente e quella del credente. Il primo dice: "Il miracolo è un evento a cui l'uomo non ha saputo dare una spiegazione e lo ha attribuito a Dio o a un'entità superiore". Il credente invece dice: "Il miracolo è un evento che va contro ogni logica e ogni possibilità umana, ed è dunque di origine sovrumana, e cioè divina." I miscredenti fanno un solo grande errore: considerare sè stessi come infallibili divinità. Essi partono a priori dal falso assunto di essere in grado di comprendere qualsiasi cosa, e se non riescono a comprenderla, non hanno l'umiltà di accettare il potere di Dio e la Sua superiorità su di loro, ma piuttosto affermano che se non hanno capito è perché ancor "non ci sono arrivati"  ma prima o poi...lo capiranno. Secondo tale ragionamento l'uomo sarebbe, prima o poi, in grado di capire o di fare qualsiasi cosa, perfino emulare e riprodurre quelli che la gente un tempo...