IL SOCCORSO DI ALLAH

 Se chiedi ad Allah una alternativa come via d'uscita da una situazione, Lui te la concederà solo se vede che ne hai davvero bisogno, per preservarti dalla deviazione, perchè Egli, sia lodato e glorificato in eterno, afferma:


{Ar-Rum 30:47}

وَكَانَ حَقًّا عَلَيْنَا نَصْرُ ٱلْمُؤْمِنِينَ
Nostra cura è soccorrere i credenti.

Se dunque Egli ti concede l'alternativa e tu la accetterai facendolo con intenzione sincera verso la causa di Allah e non verso cause mondane, e ti aggrapperai al galleggiante di salvataggio che ti ha tratto in salvo dalle onde del "male" (e non mare) per volontà di Dio, allora sarai salvo e non avrai colpa. Ma se rifiuterai la corda di salvezza che ti ha teso il Signore, pur sapendo che se non la afferreresti ti perderai senza dubbio e abbandoneresti la fede e la lotta sulla via di Allah, allora in quel caso non avresti scuse innanzi a Lui, se poi hai deviato dalla Retta Via. Al contrario, se Allah non ti ha concesso alcuna alternativa alla tua condizione problematica pur sembrandoti di essere nel bisogno, vuol dire che Allah sa bene che tu hai tutti i mezzi per poterla passare al meglio, e conosce bene che sei abbastanza forte per poterlo fare. Dice infatti l'Altissimo:

{Al-Mu'minun 23:62}

وَلَا نُكَلِّفُ نَفْسًا إِلَّا وُسْعَهَاۖ وَلَدَيْنَا كِتَٰبٌ يَنطِقُ بِٱلْحَقِّۚ وَهُمْ لَا يُظْلَمُونَ

Non carichiamo nessuna anima oltre ciò che può portare. Presso di Noi c'è un Libro che dice la verità, ed essi non subiranno alcun torto.

In tal caso, se tu deviassi leggermente e commettessi peccati solo perché non hai alcuna alternativa, e dunque sei costretto a scegliere quella via, Allah ti concederà il perdono, poiché in virtù della costrizione non v'è colpa alcuna.

{An-Nur 24:33}

وَلَا تُكْرِهُوا۟ فَتَيَٰتِكُمْ عَلَى ٱلْبِغَآءِ إِنْ أَرَدْنَ تَحَصُّنًا لِّتَبْتَغُوا۟ عَرَضَ ٱلْحَيَوٰةِ ٱلدُّنْيَاۚ وَمَن يُكْرِههُّنَّ فَإِنَّ ٱللَّهَ مِنۢ بَعْدِ إِكْرَٰهِهِنَّ غَفُورٌ رَّحِيمٌ

Per brama dei beni di questa vita, non costringete a prostituirsi le vostre schiave che vogliono mantenersi caste. E se vi sono costrette, ebbene a causa di tale costrizione Allah concederà il Suo perdono e la Sua misericordia.


{An-Nisa' 4:97-98-99}

إِنَّ ٱلَّذِينَ تَوَفَّىٰهُمُ ٱلْمَلَٰٓئِكَةُ ظَالِمِىٓ أَنفُسِهِمْ قَالُوا۟ فِيمَ كُنتُمْۖ قَالُوا۟ كُنَّا مُسْتَضْعَفِينَ فِى ٱلْأَرْضِۚ قَالُوٓا۟ أَلَمْ تَكُنْ أَرْضُ ٱللَّهِ وَٰسِعَةً فَتُهَاجِرُوا۟ فِيهَاۚ فَأُو۟لَٰٓئِكَ مَأْوَىٰهُمْ جَهَنَّمُۖ وَسَآءَتْ مَصِيرًا

Gli angeli, quando faranno morire coloro che furono ingiusti nei loro stessi confronti, diranno: “Qual era la vostra condizione?”. Risponderanno: “Siamo stati oppressi sulla terra”. [Allora gli angeli] diranno: “La terra di Allah non era abbastanza vasta da permettervi di emigrare?”. Ecco coloro che avranno l'Inferno per dimora. Qual tristo rifugio.


إِلَّا ٱلْمُسْتَضْعَفِينَ مِنَ ٱلرِّجَالِ وَٱلنِّسَآءِ وَٱلْوِلْدَٰنِ لَا يَسْتَطِيعُونَ حِيلَةً وَلَا يَهْتَدُونَ سَبِيلًا

Eccezion fatta per gli oppressi, uomini, donne e bambini sprovvisti di ogni mezzo, che non hanno trovato via alcuna

فَأُو۟لَٰٓئِكَ عَسَى ٱللَّهُ أَن يَعْفُوَ عَنْهُمْۚ وَكَانَ ٱللَّهُ عَفُوًّا غَفُورًا 

forse a questi Allah perdonerà. Allah è indulgente, perdonatore.


Al riguardo c'è una storia che vorrei raccontarti: c'era una volta un uomo che si trovava a viaggiare su una barca. A un certo punto venne una tempesta così violenta che rovesciò l'uomo in mare aperto. Al chè, egli invocò Dio dicendo: "salvami Signore!". Dopo poco arrivò una piccola barca con dei marinai che videro l'uomo e gli lanciarono una corda, ma questi rispose: "Non posso venir con voi, ho chiesto a Dio di salvarmi e Lui mi salverà." Passò una notte e l'uomo, vedendo che nessuno arrivava, invocò nuovamente Dio: "Signore Signore, aiutami!". Poco dopo arrivò una barca ancora più grande della precedente, che lanciò all'uomo un salvagente e gli ordinò di salire a bordo. Al chè l'uomo rispose: "Non ho chiamato voi! Il mio Dio mi aiuterà!". Passò un altra notte, e l'uomo trovandosi affamato, al freddo e con attorno innumerevoli pesci cane, affermò in preda alla disperazione: "Dio mio Dio mio! Perché mi hai abbandonato?", al chè poco dopo arrivò una barca ancor più grande della precedente, che mandò incontro all'uomo una scialuppa di salvataggio affinchè potesse salire su di essa e mettersi in salvo, ma anche questa volta l'uomo disse: "Basta! Il mio Signore non vuole esaudirmi! Mi lascerò quindi morire!", al chè l'uomo, dopo aver allontanato i soccorsi violentemente, si lasciò affogare.
La morale di questa storia è la seguente: molto spesso l'uomo rifiuta per orgoglio gli aiuti che Iddio gli porge, e li rifiuta con la scusa di non essere ascoltato da Dio. La verità è che la "medicina" che Dio gli offre non  è di suo gradimento, e quindi la "sputa" via così come un cattivo paziente rifiuta la prescrizione del medico. Di conseguenza l'uomo, con la falsa giustificazione di non esser stato ascoltato da Dio, comincia ad abbandonarsi alla via del male e del peccato. Questo suo problema dipende soltanto dal fatto che egli, anziché accettare con umiltà gli aiuti di Dio, ha preferito restare immobile nel suo orgoglio, ma ciò non ha causato altro che la sua stessa fine. Per questo quando Dio ti invia un segno quando tu glielo hai chiesto, riproponendotelo di continuo affinché tu lo comprenda e lo accetti, ti conviene prendere quel segno e non anzi ignorarlo e negarlo, perché sarà solo a tuo danno. Allah ascolta sempre chi lo invoca con sincerità, ma solo chi è umile, credente e timorato si salverà, in quanto costoro non rinnegano i segni di Allah. 






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